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RUCCI Ignazio. Primo consiglio del neo sindaco.

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Raccontiamo con le immagini le emozioni di Rucci Ignazio in attesa del primo consiglio comunale da Sindaco del nostro paese: Ripa Teatina.

Come ricorderete il gruppo che sosterrà il suo lavoro è composto dai consiglieri: Luciani Roberto, vicesindaco, Petrucci Mauro, Palladinetti Gianluca(tutti confermati) - Nicolò Moreno e Marcello Cinzia, neo eletti.

Rappresentano la minoranzaPatriarca Andrea (capolista) e Zuccarini Fernando.

 

Prima seduta del consiglio comunale

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Oggi alle ore 19,00 prima seduta, presso il Palazzo Comunale, del nuovo consiglio comunale scaturito dalla recente consultazione elettorale.

Viene esteso l’invito a tutta la cittadinanza.

 

Il risultato nei numeri

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I dati freddi dei numeri della politica.

Dati relativi alla recente consultazione elettorale del 6 e 7 maggio 2012 per la elezione del sindaco:

Iscritti a votare: 3906 (uomini: 1972 – donne: 1934)

Hanno votato: 2504 (uomini: 1293 – donne: 1211) pari al 64,8%

 

RUCCI Ignazio. Neo sindaco di Ripa

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Finalmente l’attesa ha termine. Non è ancora pervenuta la nomina ufficiale da parte della sezione preposta a tale compito (sez. numero uno!), ma i dati raccolti e la somma delle altre sezioni, non pongono dubbi sul risultato. Il Sig. RUCCI Ignazio è il nuovo sindaco di Ripa Teatina.Insieme alla sua compagine, composta di altri cinque consiglieri, guiderà le sorti del paese nei prossimi cinque anni. Uomo politico di lunga carriera. Da oltre trent’anni è immerso nella politica a tutti i livelli.

 

Scarsa affluenza alle urne

Patriarca Andrea al voto

Pubblichiamo la foto dei due contendenti alla carica di Sindaco del nostro Comune di Ripa. Nell’ordine Ignazio Rucci e Andrea Patriarca e i rispettivi presidenti del seggio.Pubblichiamo altresì alcune foto relative ai quattro seggi predisposti per le elezioni del rinnovo del sindaco del paese, evidenziando la scarsa affluenza dei cittadini al voto. Ma come in ogni elezione che si “rispetti” non sono mancati momenti di tensione dinanzi ai seggi tra le varie fazioni dei contendenti per accaparrarsi l’ultimo voto.