Delusione alle Provinciali

clicca qui per visualizzare  i risultati delle elezioni-2009 Dai primi risultati dello spoglio delle Provinciali, emerge molta delusione per il risultato ottenuto dal nostro sindaco Dr. Mauro Petrucci. Risultati non definitivi gli accreditano a Ripa, solo 1100 voti. La delusione traspare nel raffronto con i risultati di due anni fa, quando alle amministrative per la elezione del sindaco, lo stesso Petrucci raccolse  1772 preferenze.

In attesa di darvi una scheda riepilogativa con i risultati completi di tutti i candidati, vi segnaliamo solo alcuni dati di personaggi più conosc iuti nel nostro paese.

La delusione  risulta successivamente mitigato dai risultati completi che lo pongono terzo tra i votati del partito. Con  questo risultato rientra comunque tra gli eletti tra i consiglieri provinciali.

Al neo consigliere, buon lavoro dalla redazione.

Petrucci Mauro: 1102

Moretti: 101

Mincone: 297


 

9 Responses to Delusione alle Provinciali

  1. Cittadino scontento scrive:

    Buonasera Sig. Elio. Purtroppo devo dire che secondo me e’ un risultato piu che giusto per il nostro caro Sindaco Petrucci a cui faccio un grosso in bocca al lupo. Ho detto un risultato piu che giusto in quanto ha fatto una campagna elettorale per pochi intimi. Faccio alcuni esempi: E’ venuto Casini e nessuno lo sapeva. Posso capire che forse Casini aveva i tempi stretti e forse aveva spazio per Ripa solo di mattina ma far girare una macchina e dire ai cittadini la sua presenza era piu’ che giusta. Poi comizi fatti o alla cantina sociale o a marchionni o nella sala sottostante il comune. Secondo me, qualcuno puo’ dire di no, che tipo di comizio e’ di farlo al chiuso per pochi intimi. I comizi si fanno all’aperto in piazzia o da un balcone. La gente sia simpatizzanti e non deve ascoltare. Lui forse credeva che seguendo la linea delle campagne elettorali comunali riusciva ad ottenere lo stesso exploit. Ma secondo me l’exploit di 2 anni fa non era un segno per lui e fargli capire che era un bravo politico. Forse il messaggio era per l’altra compagine che si doveva rinnovare con persone nuove e giovani. Tant’e’ che il risultato si e’ visto. C’e’ da dire che un ottimo risultato, in proporzione, l’ha avuto Alessio Moretti e il “Miglianiche” Nicola Mincone. Il paese non ha tradito, come molti hanno detto, ma forse gli ha voluto dire: attento le cose cambiano in pochi anni e non puoi pretendere che tutti ti votino se ti comporti in una certa maniera. Comunque sono solo parole forse che il nostro caro Sindaco nonche’ Assessore provinciale non terra’ conto in quanto ha centrato il suo obbiettivo. Ma 3 anni passano in fretta e ormai lui non si potra’ candidare piu’a Sindaco!!!!! In ambulatorio non ci sara’ piu’ e fare la campagna elettorale per altri e’ sempre piu’ difficile. Dove si dara’ da fare ambulatorio, Comune o Provincia? Io penso nessuno dei tre, troppi impegni……. Comunque ancora auguri al Sindaco-Assessore. Scusi Sig. Elio se non mi firmo ma essendo un blog si puo’usare i nick name che si vogliono. Mi scuso anche se uso il suo sito per fare un po’ di polemica ma e’ il miglior mezzo di informazione che si ha in questo paese.

  2. un'altro cittadino scontento scrive:

    Tanti auguri al nostro Sig. Sindaco per la sua elezione al Consiglio Provinciale. Con l’occasione vorrei esprimere una riflessione, certo l’elezione al consiglio era sicuramente un dato atteso, ma per quanto riguarda i numeri, mamma mia che figura, a Ripa 1102 voti e sommando anche i voti fuori di Ripa rimane ancora molto lonatano dallo strabiliante risultato alle scorse comunali. Cosa è successo al super sindaco? Avrà perso i poteri? O forse incomincia ad emergere un certo malcontento? Sicuramente dovrà fare un’analisi approfondita del voto altrimenti il suo futuro politico non sarà del tutto roseo. Questo Sindaco ha svolto una campagna elettorale pressocchè inesistente e ristretta a circoli privati, il suo essere moderno e vicino ai giovani tanto da usare mezzi come facebook “Petrucci in Provincia” non l’ha premiato, i consensi si contavano sulle punta delle dita, consideriamo anche che non c’era assoluta competizione elettorale. Un consiglio al Sindaco, è passato il tempo di dare tutto per scontato e farsi forte solo delle parole, sono i fatti quelli che contano ed evidentemente la maggior parte dei fatti sono stati negativi. Per concludere, vorrei prendere in considerazione la parte dello slogan elettorale di Petrucci che dice “… è necessario che la nostra zona elegga uno di noi, un rappresentante al Consiglio Provinciale di Chieti, un rappresentante che conosca i problemi di questo territorio ma anche le sue potenzialità e che faccia valere i diritti e le necessità di quest’area con competenza e decisione. La mia lunga, onesta e produttiva esperienza amministrativa ne è una garanzia.”, se la sua esperienza è garanzia del suo risultato allora questo si commenta da solo.

  3. Tonino scrive:

    Io credo che il motivo non sia da imputare al suo modo di amministrare il Comune. Vivo fuori e non conosco bene la situazione di Ripa Teatina come voi che ci vivete tutti i giorni, anche se ci vengo almeno una volta l’anno. Secondo me è ovvio che una cosa è votare per il sindaco, ed un’altra è eleggere il consiglio provinciale. Quando si vota per il sindaco si sceglie fra due soli schieramenti e qualora ad un elettore non andasse bene né l’uno e né l’altro è comunque costretto a doverne scegliere uno. Nel caso invece del consiglio provinciale subbentra anche la politica vera e propria. E’ vero che Petrucci aveva raccolto molti voti in più nelle comunali, ma sicuramente non erano tutti voti dell’ UDC che a Ripa ne riporta un numero di molto inferiore. Ci sono stati infatti voti del PDL e anche di elettori di sinistra che comunque hanno stima del dottor Petrucci e lo hanno voluto come sindaco. Quando invece un elettore del consiglio provinciale non è dello schieramento politico in questo caso del sindaco, trovando tra le possibilità di voto quello di poter esprimere una preferenza per il proprio partito, ovviamente lo fà. Le mie impressioni scaturenti dai miei ritorni a Ripa, negli ultimi anni sono state sempre positive, penso che Petrucci stia amministrando bene ma credo di capire il motivo per il quale non ha preso lo stesso numero di voti alle provinciali.

  4. Ha ragione l’intellocutore che ha commentato sul Sindaco Mauro Petrucci.Noi emigranti quando torniamo vediamo, osserviamo che i progetti attuati al paese ci sono. I programmi in qualsiasi modo vengono rispettati,la vita del paese continua senza tante critiche o Malumori. Stando poi ai comizi privati, o per sole persone dirette e’ fattto male ,i numeri poi hanno dato sentenza negativa con i voti presi.Con i guanciali morbidi si dorme una volta sola, poi col passar del tempo unduriscono e fa’ male alla testa. Comunque lasciamo lavorare il Sindaco bene ANCHE come Segretario Provinciale si abneghera’ con profitto ed intensita’ agli impegni piu’ gravosi per la Rappresentivita’ del paese alla REGIONE ABRUZZO, come di certo ha promesso. Auguri e FELICITAZIONE AL Sindaco MAURO PETRUCCI .Un Emigrante. Buon ESTATE A tutti i RIPAROLI e D’ INTORNI.

  5. cittadino scontento scrive:

    Buonasera, mi pongo una domanda: Chi viene da fuori, come voi Tonino e Esposito Antonio, che Paese vedeTE? Mi pongo questa domanda perche’ da come dite voi questo paese sta nella normalita’. A me non risulta. La dimostrazione e’ stata data con il Premio Rocky Marciano. La location a mio avviso, anche se puo’ essere giusta sotto certi aspetti, non era adeguata. Perche’ fare una giornata di festa in Piazza Lattanzio luogo lontano dal centro del Paese? Perche’ non farlo al centro del Paese, chiudere le strade e permettere alle famiglie di Ripa di camminare con i propri bimbi oppure da soli nelle vie del centro? Perche’ non dare l’opportunita’ ai bar di vendere qualcosa? Questi sono i motivi che mi spingono a protestare contro il Sindaco. Da premettere che non ho alcuna attivita’. Il mio pensiero e’ questo: Se a governare c’e’ una persona che alla fine degli anni 80 stava facendo morire un Paese con la lista la Torre, i comunisti di allora, perche’ ce lo ritroviamo ancora tra i “piedi”. Il Paese deve essere valorizzato in una certa maniera. Questo e’ il compito del Sindaco. Amministrare ai giorni nostri e’ facile. Pochi sono i soldi che arrivano dallo Stato, pochi i soldi che vengono dalla tasse. Insomma e’ facile mettere pali della luce a destra e a sinistra. Ultimi quelli di Viale Europa. Ma invece di pensare ai pali della luce, tante le bollette vengono pagate da noi cittadini, perche’ non si pensa di creare il senso unico essendo ormai strada pericolosa? Invece di pensare a queste frivolezze, in Germania le luci lungo le strade non ci sono nelle zone limitrofe del Paese e nelle contrade, perche’ non si cerca di attirare gente verso Ripa. Il premio Rocky Marciano si ha volorizzato ha fatto conoscere Ripa ma non piu di tanto. Ormai gli sportivi Abruzzesi che vincono o che si dimostrano valorosi nell’ambito sportivo si contano sulle punte delle dita. Insomma il Sindaco ha amministrato bene, anzi nella norma, ma forse se si toglierebbe un po’ di presunzione e di arroganza avrebbe molti piu’ consensi. Comunque Sig. Tonino e Sig. Esposito Antonio ma quando tornate a Ripa quanta gente vedete nel centro di Ripa? Il sindaco lo avete visto qualche volta? Il vice Sindaco? Non potete dire che l’attuale amministrazione ha portato a termine tutto quello che si prefiggeva. A me non risulta anzi ha fatto poco. Diro’ di piu’ sono riusciti a rovinare il luogo piu’ bello di Ripa. Il Convento luogo di ritrovo dei giovani, ora luogo per fare a pugni, luogo per drogarsi. Quando ritornerete a Ripa fate un salto a Rapino. Appena si arriva si trova un bel luogo con giochi e spazi per i bimbi e le famiglie. Perche’ al Convento non si poteva fare questo?, invece di farci quello scivolo che aime’ chi sta sulla carrozzella ha bisogno di una spinta comunque. Non ci sono piu panchine per sedersi, pero’ la scultura ci sta questo e’ importante. A Rapino pur di salvaguardare cio’che il Comune ha fatto hanno messo telecamere in quanto aime’ ci sono sempre vandali di qualsiasi nazionalita. Speriamo che queste parole suscitano un po’ di interesse a chi di Ripa puo’ connettersi a internet. Un saluto a tutti voi che state fuori e un grazie al Sig. Elio che tanto fa per questo Paese tramite questo sito internet e il giornale.

  6. Tonino scrive:

    Sono d’accordo che sicuramente forse si poteva fare di più, ma non vedo così negativo l’operato del sindaco. Io negli ultimi anni ho visto portare a termine diverse opere, il campo sportivo, la strada dietro al fosso, la nascita della Piazza Lattanzio e tante altre piccolezze ma che nel complesso, almeno secondo me, è stata la migliore amministrazione che io ricordi. Certo sul convento ti dò ragione, anche a me piaceva di più com’era in passato con le panchine e conosco fin troppo bene anche Rapino dove sono stato l’ultima volta l’anno scorso. Spero che le cosi vadano sempre per il meglio ma ripeto io non vedo grandi cose negative, questo è il pensiero di chi vive fuori ma ci torna spesso. Tonino

  7. un'altro cittadino scontento scrive:

    Per non banalizzare questa riflessione con inutili citazioni metropolitane, mi attengo alle dichiarazioni pubblicate nelle varie edizioni del giornalino propagandistico dell’amministrazione “Riparliamone” cercando di essere il più sintetico possibile.
    Sull’edizione Riparliamone anno 3 n.2 vengono riportati i seguenti progetti di cinque anni di amministrazione vantati come “fiori all’occhiello”:
    Completamento del belvedere di via Inforzi;
    Creazione della zona artigianale del Foro per 15-20 aziende;
    Svincolo che serve la zona industriale dell’Alento;
    Ampliamento della rete metanifera;
    Accorpamento del polo scolastico comunale;
    Progetto per la realizzazione di una piazza attrezzata con verde pubblico e parcheggio sotterraneo in sostituzione del campo sportivo vecchio;
    Ampliamento della rete di pubblica illuminazione;
    Manutenzione e ristrutturazione impianti sportivi;
    Ristrutturazione dell’ex scuola elementare di contrada Casale.
    Questo è il fare del visibile, quello che i nostri emigranti vedono durante le loro vacanze ed anche quello che i nostri amministratori dicono “è visibile agli occhi di tutti”, certo è la politica dell’apparire, perchè poi quello che si mette in campo bisogna farlo funzionare e mi spiego meglio, questa amministrazione ha creato una zona artigianale al Foro e prepara una zona industriale all’Alento senza garanzia d’occupazione, visto che non sono presenti le 15-20 aziente vantate al Foro e non se ne conosce alcuna futura per l’Alento.
    Il completamento del belvedere di via inforzi ha dato uno dei più bei belvederi delle zono limitrofe, ma non è stato giustamente valorizzato, perchè non è stata incentivata una zona commerciale ai residenti? così il belvedere è una zona morta.
    L’ampliamento della rete metanifera era necessaria e dovuta, ma allo stesso modo era dovuta la rete fognaria, sarebbe potuta realizzarsi nello stesso contesto.
    Per l’accorpamento del polo scolastico non se n’è mai capita la ragione, perchè è veramente servito spendere dei soldi su una struttura degli anni ’70 che non rispetta le norme antisismiche? forse era meglio investire i soldi in modo migliore e non far stare in apprensione i genitori di tutti i bambini e ragazzi di Ripa?
    Lodevole iniziativa quella di dare in gesione gl’impianti sportivi, ma non si capisce perchè i soldi per ristrutturare escono dal comune.
    La ristrutturazione della scuola al casale è durata più di cinque anni costando il dippio di quello che era stato preventivato per non sapere ancora cosa farci.
    Non parliamo dell’ampliamento dell’illuminazione pubblica che è servita solo per la campagna elettorale del secondo mandato.
    E che dire del progetto della riqualificazione del veccho campo sportivo? Sarà la seconda incompiuta promessa elettorale dopo l’ospedale?
    A proposito d’ospedale, nell’edizione di Riparliamone anno 2 n.2 si parlava del riavvio dopo 30 anni della struttura dell’ormai rudere ospedale, tra l’altro, se non ricordo male, in quel contesto l’amministrazione affisse dei manifesti con scritto cubitale “OBBIETTIVO RAGGIUNTO” e poi “finalmente a breve disponibili a Ripa la struttura delle ASL con 20 posti letto”, ad oggi nonostante una spesa già in corso la struttura risulta essere sempre più fatiscente e abbandonata.
    Vogliamo parlare dell’integrazione, in riparliamone anno 3 n.1 il sindaco denuncia il pericolo che Ripa diventi paese dormitorio e che i nuovi concittadini non frequentino vita sociale e pubblica del paese, lui scrive “questa evenienza va evitata perché altrimenti si rischia di creare due comunità distinte, invece è importante favorire l’integrazione e la socializzazione di queste persone”, allora organizzano una cena a ridosso delle festività natalizie con una partecipazione di oltre 250 persone, iniziativa lodevole, ciò non fosse avvenuta ad un anno del termine del mandato elettorale, ma per carità, ci può stare, la politica serve anche a questo per il bene della società, se questo non è sfruttato solo per un ritorno propagantistico, come invece è avvenuto dato che l’inziativa non ha avuto un seguito, e a Ripa i nuovi abitanti non si vedono, ma in compenso si vedono solo gruppi di albanesi che hanno colonizzato zone del paese per riprodurre la loro AlbaniaTown.
    Poi, un’amministrazione che non è stata attenta alle tasse, abbiamo avuto a Ripa l’alquota ICI più alta, sono aumentate le rette dell’asilo nido, della scuola materna, del servizio scuolabus, ci buttiamo nell’ormai necessità del riciclaggio e la tassa sull’imondizia aumenta e chissà quale altra cosa aumenterà, ma non ho mai sentito che l’amministrazione si sia decurtata parte dei propri proventi.
    E si perchè siamo ai ferri corti, in Riparliamone anno 5 n.1 il sindaco disse che sarebbe stata sua intenzione ridurre le aliquote ICI, almeno per la prima casa, ma la contemporanea mancata corresponsione statale di circa 35 mila euro per presunto aumento del gettito ICI, da riclassificazione di molte abitazioni non aventi più la caratteristica rurale, non glielo ha consentito, poi la sfiga per lui che il suo stesso schieramento polito ha abolito l’ICI perlomeno a vantaggio dei cittadini. Dicono che per contenere le spese si vedrà di razionalizzare l’utilizzo della pubblica illuminazione che propio loro hanno contribuito ad aumentare mettendo lampioni dappertutto in campagna elettorale, ma i lampioni si vedono, impianti fotovoltaici no.
    Continuiamo con temi più importanti:
    OCCUPAZIONE: oltre a creare zone artigianali e industrali, cosa è stato fatto per incentivare l’avvio di attività in queste zone? cosa è stato fatto di concreto per l’occupazione a Ripa? non ci limitiamo a dire male a quelli di prima, perchè è anche colpa di chi per 7 anni non ha ancora creato uno sviluppo dell’occupazione.
    SICUREZZA:nel suo primo mandato il sindaco aveva già la sede per la caserma dei carabinieri, sono passati 7 anni e questa caserma non si è mai vista, ora spunta un fantomatico progetto da spese ingenti che sicuramente non sarà mai portato a termine e intanto i ladri visitano i cittadini con periodicità, il paese si riempie di delinquenti che sfrecciano con le loro macchine anche in mezzo al paese mettendo a repentaglio la vita di pedoni e bambini in bici, per non parlare della zona convento che oramai è diventato teatro di risse e spaccio di droga, visto che non si sa cosa farci, la caserma non la si poteva realizzare nella ex-scuola del casale?
    DISAGIO GIOVANILE: cosa ha fatto quest’amministrazione per il problema della droga? ha speso 70.000,00 euro per un progetto chiamato “Tana Libera Tutti” e non si è mai riuscito a capire cosa ha fruttato questo progetto visto che a Ripa la droga e i drogati sono di casa.
    Quindi, cari emigrati, un’amministrazione non si valuta da lampioni, piazze e pezze d’asfalto, ma da quanta sia l’attenzione verso il cittadino e la sua condizione sociale affinchè esso possa essere messo in condizioni di poter usufruire dei progetti che loro si sono preoccupati di portare alla luce.

  8. Tonino scrive:

    Con tutta franchezza dato che non leggo il giornalino di cui si parla non ho neanche elencato tutti i lavori pubblici che invece leggo nel precedente commento. In effetti parecchi di questi sapevo che erano stati fatti ma non me li ricordavo neanche. Personalmente comunque penso quanto segue. Intanto voglio far presente che non sono affatto del partito politico del sindaco Petrucci (anzi ne sono anche molto lontano dall ‘ UDC) ma che comunque come sindaco e come amministratore provinciale lo avrei votato. Avendo circa mezzo secolo di vita e dato che mi ricordo dal sindaco Vincenzo (non dico il cognome perchè non me lo ricordo per certo), fino ad arrivare ai giorni attuali, ricordo pure l’operato delle amministrazioni precedenti. A mio avviso se si sommano tutte le opere effettuate dalle amministrazioni precedenti, mi pare che non si raggiunge l’operato effettuato da quella attuale. C’è da dire che in passato se si presentavano progetti era molto facile anche ottenere liquidità per portarli a termine, cosa che adesso non è più possibile e ciononostante qualcosa è stato comunque sempre fatto e a mio avviso non è neanche poco. Si poteva fare di più? Credo di si, sono d’accordo e ne sono convinto, ma dal dire che non abbia amministrato bene secondo me non è corretto. Nell’ultimo commento si è anche parlato molto dell’occupazione, della sicurezza e della droga ma concretamente, e mi rivolgo a chi ha inserito quel commento, lei cosa avrebbe fatto per l’occupazione? Quali secondo lei può essere una soluzione che può prendere un Comune su questo problema? E per la sicurezza? State ben tranquilli che su questo argomento sono abbastanza informato, e vi assicuro che non è sufficiente trovare lo stabile per poter far installare una caserma di Carabinieri. La procedura e la burocrazia italiana rendono l’operazione molto complessa e lenta. Che ci riesca questo sindaco o che ci riesca il prossimo, io sicuramente sarò il primo ad esserne contento, ma sappiate che l’operazione non è così semplice come si può pensare. Per quel che riguarda la droga cosa pensate che possa fare il sindaco? Personalmente se io vedo uno spacciatore la prima cosa che faccio cerco tutti i dati possibili per poterlo far identificare, annoto targhe di mezzi, descrizione di persone, etc., poi alzo il telefono e denuncio. L’ho sempre fatto già da ragazzino e lo continuo a fare attualmente, ma lo dovrebbero fare tutti affinché il problema si possa risolvere. Se la droga a Ripa c’è, ed io che vivo fuori non lo posso sapere, per prima cosa dovreste essere voi cittadini a farlo presente. Ripa è un bel paesino che mi manca, ci vengo sempre molto volentieri ed ho a cuore sia il presente che il futuro di questo paese.

  9. un'altro cittadino scontento scrive:

    Se Mauro Petrucci è stato eletto sindaco è proprio perchè ha garantito che avrebbe risolto questi problemi che, come lei ha evidenziato, altri non hanno fatto, pertanto mi aspettavo che rispondesse il diretto interessato, o chi per lui, ma evidentemente questo sito non viene consultato dall’amministrazione, oppure, non si ha materiale per rispondere.




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